Vene varicose femminili

trattamento delle vene varicose nelle donne in clinica

Le vene varicose sono una lesione delle vene superficiali delle gambe, caratterizzata da una diminuzione dell'elasticità della parete vascolare, dilatazione e deformazione dei vasi sanguigni e alterazione del flusso sanguigno. Le vene varicose sono considerate una delle malattie vascolari più comuni e le vene varicose nelle donne vengono diagnosticate molte volte più spesso che negli uomini, a causa delle caratteristiche ormonali, della gravidanza e del parto. La malattia è pericolosa perché di solito inizia inosservata, dura per anni, causando gradualmente numerose complicazioni e in alcuni casi condizioni potenzialmente letali.

Cause delle vene varicose nelle donne

La causa principale è la rottura delle valvole venose. Normalmente, il sangue circola attraverso le arterie dall'alto verso il basso e attraverso le vene dal basso verso l'alto. Il sangue si muove verso l'alto a getti, indugiando nelle posizioni delle valvole, che, a loro volta, impediscono il flusso sanguigno inverso. Pertanto, il sangue si muove liberamente da una valvola all'altra. Ma se qualcuno di essi non funziona in modo sufficientemente efficace, una certa quantità di sangue ritorna verso il basso - di conseguenza, la pressione venosa aumenta, la vena si espande e si forma la stasi del sangue.

La causa di questo processo può essere i seguenti fattori provocatori:

  • predisposizione ereditaria;
  • debolezza congenita del tessuto connettivo;
  • eccesso di peso corporeo;
  • stile di vita sedentario;
  • gravidanza;
  • menopausa;
  • squilibrio ormonale (compresi quelli causati dall'assunzione di contraccettivi orali);
  • la presenza di patologie croniche concomitanti (diabete mellito, renale, insufficienza cardiaca);
  • indigestione (stitichezza);
  • lavoro che richiede di stare seduti o in piedi per periodi prolungati senza la possibilità di riposare;
  • uso frequente di scarpe scomode e strette con i tacchi alti;
  • fare regolarmente bagni troppo caldi;
  • lesioni agli arti inferiori.

Il consumo eccessivo di alcol, il fumo, l'abbronzatura eccessiva, una dieta squilibrata e lo stress frequente possono influenzare indirettamente lo sviluppo delle vene varicose nelle gambe nelle donne.

Segni di vene varicose nelle donne

Nelle vene varicose le vene aumentano di dimensioni, ma i cambiamenti visibili nelle gambe non compaiono immediatamente. La gravità dei sintomi clinici dipende dallo stadio della malattia.

Nelle fasi iniziali

Nella fase iniziale, le vene varicose nelle donne sono asintomatiche, ma possono essere diagnosticate utilizzando metodi di ricerca strumentali. Man mano che procede, potrebbero apparire i seguenti reclami:

  • pesantezza, "gonfiore" alle gambe;
  • eccessivo affaticamento degli arti inferiori durante il movimento;
  • dolore ai muscoli del polpaccio;
  • gonfiore delle gambe alla fine della giornata lavorativa;
  • dilatazione visibile delle vene, comparsa di vene varicose;
  • leggeri crampi alle gambe durante la notte.

I primi segni di vene varicose compaiono dopo essere stati a lungo in piedi, prima dell'inizio del ciclo mestruale. Già in questa fase è necessario consultare un medico e iniziare il trattamento, poiché in futuro la malattia non farà altro che progredire.

Nelle fasi successive

Nelle fasi successive, le vene varicose sulle gambe delle donne mostrano cambiamenti visibili:

  • gonfiore, dilatazione delle vene, comparsa di nodi e protuberanze lungo il vaso interessato;
  • grave gonfiore degli arti inferiori che non scompare dopo il riposo;
  • dolore nel sito della lesione;
  • iperpigmentazione, eccessiva secchezza della pelle delle gambe;
  • sviluppo di dermatiti, eczema venoso.

Nelle fasi successive, le vene varicose possono provocare lo sviluppo di complicazioni gravi come tromboflebiti, trombosi e ulcere trofiche. Pertanto, quando si manifestano i primi sintomi allarmanti, è necessario contattare immediatamente un flebologo.

Diagnosi delle vene varicose

L'esame da parte di un flebologo inizia con una consultazione. Innanzitutto, il medico raccoglie un'anamnesi: chiede alla donna i suoi reclami, chiarisce quando sono comparsi i sintomi, cosa ha preceduto la comparsa dei segni delle vene varicose e quali fattori influenzano l'intensità dei sintomi. Quindi il medico scopre le caratteristiche dello stile di vita, dell'attività professionale e chiarisce anche se i parenti stretti hanno avuto problemi simili.

Per fare una diagnosi, viene eseguita un'ecografia delle vene. Il moderno centro flebologico utilizza moderne attrezzature di livello specialistico, grazie alle quali è possibile identificare la malattia nelle prime fasi di sviluppo, quando i sintomi evidenti possono essere assenti. L'esame ecografico determina la presenza di vene varicose, la loro posizione e la gravità dei cambiamenti patologici. Sulla base dei risultati dell'ecografia, viene fatta una diagnosi finale e vengono sviluppate tattiche di trattamento individuali. Nella flebologia moderna, la priorità è data ai metodi non chirurgici e minimamente invasivi: scleroterapia, tecnologie laser.

Prevenzione delle vene varicose

La prevenzione delle vene varicose ha lo scopo di prevenire la malattia e le sue possibili complicanze. Come tutte le patologie, le vene varicose sono molto più facili da prevenire che curare in seguito. Innanzitutto, l’attuazione di misure preventive è importante per le donne a rischio di sviluppare la malattia.

Uno dei metodi più efficaci per prevenire le vene varicose è indossare indumenti compressivi: calze, gambaletti, collant. L'effetto terapeutico della maglieria medicale si basa sulla creazione di una certa pressione su diverse parti delle gambe: la più alta a livello della caviglia con una diminuzione graduale verso il ginocchio e metà coscia. Grazie a ciò viene stimolato il deflusso del sangue venoso dalle gambe al cuore, impedendo il ristagno del sangue e lo sviluppo delle vene varicose.

Per prevenire le vene varicose, tutte le donne dovrebbero:

  • eliminare o limitare i carichi statici sulle gambe;
  • esercizio fisico: jogging leggero, camminata, camminata nordica, nuoto, esercizi cardio;
  • fare una doccia di contrasto per aumentare il tono vascolare: le sedute dovrebbero iniziare con una differenza di temperatura di 1 grado tra l'acqua fredda e quella calda;
  • massaggiare le gambe per stimolare la circolazione sanguigna: la procedura può essere eseguita in autonomia, accarezzando l'arto inferiore dall'alto verso il basso con una leggera pressione;
  • normalizzare la dieta: una prevenzione efficace delle vene varicose e delle sue complicanze è l'inclusione di cibi arricchiti di fibre (verdura, frutta, frutta secca, legumi, cereali integrali) nel menu giornaliero, nonché l'evitamento di cibi fast food, grassi e salati ;
  • controllare il peso corporeo e i livelli ormonali;
  • rifiutare le cattive abitudini;
  • scegliere scarpe e vestiti comodi e di taglia adeguata;
  • se necessario, indossare scarpe o plantari ortopedici: la corretta posizione dei piedi contribuisce alla corretta distribuzione del carico e migliora la circolazione sanguigna.

È inoltre estremamente importante consultare immediatamente un medico in caso di disagio. Un flebologo effettuerà un esame, farà una diagnosi accurata, ti aiuterà a scegliere il giusto tipo di calze compressive e svilupperà un piano individuale per il trattamento e la prevenzione della malattia.